LeggiAMO: “Uno splendido disastro”, di Jamie McGuire

“La prima volta che ti ho visto ho pensato che c’era
qualcosa di te di cui avevo davvero bisogno.
Poi ho capito che non era qualcosa di te.
Era di te che avevo bisogno.”

Copertina Uno splendido disastro, di Jamie McGuire

Travis Maddox non era il tipo giusto per lei. Abby lo sapeva, ma non riusciva a stargli lontano. Ha cercato di non lasciarsi coinvolgere, trattandolo con distacco e considerandolo solo un buon amico, ma non è servito. Eppure lui era tutto quello con cui Abby non voleva avere niente a che fare, soprattutto ora che si era allontanata da casa, cercando di dimenticare i problemi legati alla sua famiglia, di cui tutti (tranne la sua migliore amica America) erano all’oscuro… E Travis non era certo il ragazzo adatto a farle dimenticare il suo passato: cambiava ragazza ogni sera e attaccava brighe in continuazione, con estrema facilità.
Tra i due inizia un profondo legame di amicizia, almeno fino alla sera in cui Abby perde una scommessa e si trasferisce per un mese a casa di Travis. Condividere con lui tutte le ore del giorno, lo stesso letto, lo stesso bagno e utilizzare le sue magliette per andare a dormire fanno cambiare rotta ai suoi sentimenti, seppur contrastati dalla sua volontà di non voler cedere. I sentimenti che nutre per Travis la spaventano e come se non bastasse, appena decide di lasciarsi andare, altri problemi riguardo la sua vita precedente (e non solo) mettono a rischio la loro relazione.

Il romanzo della McGuire ha avuto così tanto successo in così poco tempo che pare sia in produzione anche un film e, inoltre, l’autrice ha pubblicato poco dopo Il mio disastro sei tu, in cui racconta la storia d’amore tra Abby e Travis, ma dal punto di vista del ragazzo. Veniamo quindi qui a conoscere alcune delle motivazioni che lo hanno spinto a non amare mai nessuna ragazza (almeno non prima di conosce Abby) e di lottare così tanto, con tutte le sue forze, per corteggiare e conquistare la ragazza che ama.
Il lato positivo di questo secondo romanzo è che vengono aggiunti alcuni dettagli alla storia e si comprendono meglio vari comportamenti di Travis ma, per quanto mi riguarda, non attrae il lettore come il primo. La storia alla fine è sempre quella, leggendo siamo in grado di ricordare quale sarà il passaggio successivo, manca quindi la curiosità di sapere come andrà a finire.
Questo vale per tutto il romanzo, tranne che per la conclusione. L’epilogo infatti racconta la vita di Travis e Abby dopo ben 11 anni dalla fine del primo romanzo. I due staranno ancora insieme? Non vi resta che leggerlo per scoprirlo perché noi, ovviamente, non vi sveleremo niente 😀

A questo segue poi Un disastro è per sempre, un romanzetto davvero molto breve (poco più di un centinaio di pagine), in cui l’autrice approfondisce gli ultimi capitoli dei due precedenti romanzi. E’ una lettura molto veloce e scorrevole, che consiglio se vi siete particolarmente affezionati ai due giovani innamorati. In questo caso vengono proposti dettagli nuovi di un unico episodio della vita dei due protagonisti, descritto davvero marginalmente nei precedenti libri.

Se state cercando una lettura impegnativa e colta, sicuramente Uno splendido disastro non fa al caso vostro. E’ invece perfetto per tutti coloro che hanno intenzione di rilassarsi sotto l’ombrellone (non c’è nessuno che ha in progetto un bel viaggio ai Caraibi?) o per distrarre la mente dai pensieri di tutti i giorni.
Lo stile di Jamie McGuire è semplice e molto scorrevole, in grado di catturare l’attenzione dei lettori (principalmente lettrici, in realtà) fin dalle prime pagine.

Buona lettura 🙂 E ricordatevi di farci sapere le vostre opinioni!

Selena

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