Tutti i vincitori dei Golden Globes 2015

Buongiorno ragazzi!

Io sono ancora un po’ addormentata, ma sono pronta ad annunciarvi tutti i vincitori dei Golden Globes 2015.

Partiamo dall’inizio. La parata di star è incominciata a mezzanotte (ora italiana, le 15.00 di domenica 11 gennaio a Los Angeles) quando, ad uno ad uno, i vari attori, registi, produttori, sceneggiatori (chi più ne ha, più ne metta) hanno varcato uno dei più famosi red carpet hollywoodiani. Ad attenderli numerosi giornalisti intenti ad attirare la loro attenzione per qualche piccola intervista: emozioni e marchi indossati erano le domande più frequenti. Ma di questo ne parleremo a breve, con un post interamente dedicato ai look delle star.

Tina Fey e Amy Poehler

Tina Fey e Amy Poehler, presentatrici (per il terzo anno consecutivo) dei Golden Globes 2015

Verso le 2.00 (le 17.00 a Beverly Hills) è incominciata invece la cerimonia vera e propria, con Tina Fey e Amy Poehler pronte a divertire i presenti all’evento schernendo alcune star. George Clooney (a cui è stato assegnato il Golden Globe alla carriera), Meryl Streep e Colin Firth sono solo alcuni dei personaggi “presi di mira” dalle due presentatrici.
Concluso il simpatico siparietto, Benedict Cumberbatch e la bella Jennifer Aniston danno inizio alle danze presentando la prima categoria della serata.

Ed ecco a voi tutti i vincitori dei #GoldenGlobes2015.

Categoria CINEMA:

  • Miglior film drammatico: Boyhood, regia di Richard Linklater
  • Miglior film commedia o musicale: Grand Budapest Hotel, regia di Wes Anderson
  • Miglior regista: Richard Linklater, per Boyhood
  • Miglior attrice in un film drammatico: Julianne Moore, in Still Alice
  • Miglior attore in un film drammatico: Eddie Redmayne, in La Teoria Del Tutto
  • Miglior attrice in un film commedia o musicale: Amy Adams, in Big Eyes
  • Miglior attore in un film commedia o musicale: Michael Keaton, in Birdman
  • Miglior film d’animazione: Dragon Trainer 2, regia di Dean DeBlois
  • Miglior film straniero: Leviathan, regia di Andrej Petrovič Zvjagincev (Russia)
  • Miglior attrice non protagonista: Patricia Arquette, in Boyhood
  • Miglior attore non protagonista: J. K. Simmons, in Whiplash
  • Miglior sceneggiatura: Alejandro González Iñárritu, Nicolas Giacobone, Alexander Dinelaris, Armando Bo, per Birdman
  • Miglior colonna sonora originale: Jóhann Jóhannsson, per La Teoria Del Tutto
  • Miglior canzone originale: Glory (John Legend e Common), per Selma – La Strada Per la Libertà
Richard Linklater, premiato per Boyhood

Richar Linklater, vincitore del Golden Globe per il miglior film drammatico con Boyhood

Categoria TELEVISIONE:

  • Miglior serie drammatica: The Affair
  • Miglior attrice in una serie drammatica: Ruth Wilson, in The Affair
  • Miglior attore in una serie drammatica: Kevin Spacey, in House Of Cards – Gli Intrighi Del Potere
  • Miglior serie commedia o musicale: Transparent
  • Miglior attrice in una serie commedia o musicale: Gina Rodriguez, in Jane The Virgin
  • Miglior attore in una serie commedia o musicale: Jeffrey Tambor, in Transparent
  • Miglior mini-serie o film per la televisione: Fargo
  • Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione: Maggie Gyllenhaal, in The Honourable Woman
  • Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione: Billy Bob Thornton, in Fargo
  • Miglior attrice non protagonista in una serie, mini-serie o film per la televisione: Joanne Froggatt, in Downton Abbey
  • Miglior attore non protagonista in una serie, mini-serie o film per la televisione: Matt Bomer, in The Normal Heart
Matt Bomer

Matt Bomer, vincitore del Golden Globe per The Normal Heart, come miglior attore non protagonista in una serie, mini-serie o film per la televisione

Come potete notare, se avete letto il nostro articolo riguardo le nomination (cliccate qui per rimediare!), le mie speranze sono state quasi completamente vane. Dopo aver visto L’amore bugiardo – Gone GirlThe Normal Heart, infatti, speravo che questi si portassero a casa qualche riconoscimento in più. Ma così non è stato: nessun Globo per Gone Girl e solo uno per The Normal Heart (a Matt Bomer per l’esattezza, come miglior attore non protagonista in una serie, mini-serie o film per la televisione).

Voi che mi dite, siete d’accordo con il verdetto?

Selena

Lascia un commento